Lanfranco Raparo, Marradi

Lanfranco Raparo, Marradi

sabato 20 febbraio 2016

Il maestro Giovanni Campana

Il babbo del poeta parla
della sua scuola (e di sé)
ricerca di Luisa Calderoni 
e Claudio Mercatali




Nel 1914 le Scuole Elementari di Marradi erano in via Umberto I, nel grande palazzo che si vede qui sotto. Era stato costruito negli ultimi anni dell' Ottocento per dare una sede moderna alla Scuola Primaria, frequentata allora da una moltitudine di bambini.




Nel primo Novecento Marradi era un comune di 10.000 abitanti, però solo 2.000 abitavano nel capoluogo. 

L'istruzione elementare era già un obbligo e da pochi anni era stata istituita la sesta elementare.

Giovanni Campana era maestro nelle sezioni maschili, assieme a suo fratello Torquato, che vediamo qui sotto a capo di una sua classe.
Il bambino seduto in seconda fila, secondo da sinistra è suo nipote Dino.




47 alunni per un solo maestro sono veramente tanti, ma allora le cose andavano così.


Clicca sulle immagini
se le vuoi ingrandire 








Il Comune spendeva tanto per la scuola, nel mantenimento del moderno edificio e anche per l'acquisto dei materiali di consumo. Ecco qui accanto una fattura della Fabbrica di Inchiostri Diletti, di Brisighella, che chiede il saldo per la fornitura di una damigiana da 44 litri di inchiostro ...






Giovanni Campana amava il suo lavoro ma non accettava facilmente quello che gli sembrava sbagliato.
Nel 1907 era entrato in polemica con l'Amministrazione Comunale
(formata da assessori cattolici) perché a suo dire non si erano dati da fare per aprire la classe "sesta elementare".

Perciò, pur essendo lui stesso un cattolico, aveva scritto questo articolo un po' aspro per il settimanale repubblicano e anticlericale "Il Popolo" di Faenza.




Come andava la scuola a Marradi negli anni 1910 - 1914? Per saperlo conviene leggere la Relazione annuale del maestro Giovanni, che era (ed è) un importante documento che ogni insegnante deve predisporre a inizio anno.


Quale stipendio percepisce ora? Risposta: Lire 1560.

Ha altri proventi? 
Risposta: No, disgraziatamente

Sono a suo carico altri parenti? Risposta: Un figlio di anni trenta, incapace di guadagnarsi da vivere.





Chi pulisce la scuola?
Il bidello
Com'è l'arredamento? Mediocre
Che cosa manca? Qualche banco










Data di apertura: 
1 ottobre
Inizio delle lezioni regolari: 
4 novembre
Numero delle lezioni: 344
In quale giorno si fa vacanza? 
Il giovedi










Tiene i programmi governativi? Si
Ha quello particolareggiato? Si
Fu riveduto e approvato dall'Ispettore: Si
Quando? Quando venne in visita.










La scuola ha una biblioteca per gli alunni? Si, istituita dallo scrivente.

Fece scuola serale o festiva? No, perché quando la facevo non me 
la pagavano.





I temi d'esame per la Quinta

Componimento: Chi prima non pensa in ultimo sospira.

Problema: Un signore comprò hl 47,85 di vino
a lire 0,48 il litro e lo mise in bottiglie
da litri 2,37 l'una.
Quanto spese?
In quante bottiglie fu messo il vino comprato?

NOTA: Siete sicuri di saper risolvere questo problema senza la calcolatrice? 

La scuola
(disegno di Lanfranco Raparo) 




Giovanni Campana nel 1910 fu anche direttore didattico, come si
legge nel suo timbro, qui accanto.


Fonte: Archivio storico del Comune. L'illustrazione all' occhiello è di Silvana Barzagli.
Il disegno "Uno sguardo nel passato" è della Biblioteca
di Marradi".




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