Lanfranco Raparo, Marradi

Lanfranco Raparo, Marradi

martedì 8 marzo 2016

1930 La Casa del Fascio

Viene inaugurata
 la nuova sede
 del partito in via Roma

dai documenti 
di Francesco Cappelli












Finalmente nel 1930 fu completata la Casa del Fascio di Marradi. Il lavoro era durato diverso tempo, un po' con il volontariato e un po' con le collette in paese, ma anche con i contributi dello stato. Sono gli anni di massima popolarità del Fascismo e non deve meravigliare che la gente qui in paese tutto sommato fosse favorevole. La storia è nota: quasi tutte le dittature attraversano un periodo di favore popolare, e quasi tutte dopo qualche anno vanno a finire male.

Questo edificio era nello stesso tempo la sede della sezione locale, il luogo degli incontri, del circolo e della polisportiva, perché i fascisti avevano comprato anche il terreno retrostante per costruire il campo sportivo.

Stiamo parlando della attuale via Dino Campana, poco prima del ponte di Villanceto, esattamente dell'area dove oggi c'è un supermercato. Il campo sportivo degli anni Trenta nel 1971 divenne il parco piscina, e chi osserva l'area con occhio critico noterà che è rettangolare. Nella foto qui sopra si vede la via prima della Guerra.



Clicca sulle immagini
per avere una comoda lettura



La Casa del Fascio 
bombardata (1944)
(foto di Ottorino Randi)


Nel 1944 la Casa del Fascio venne centrata da una bomba d'aereo e rimasero solo pochi mozziconi di muri anneriti, tanto che dovette essere demolita del tutto.









Leggiamo come andarono le cose e come i Fascisti descrivono il paese in questo libricino pubblicato per l'occasione:



Marradi: il terzo comune della Provincia
di Firenze per vastità di territorio, 
alle falde dell' Appennino 
conta ora 9600 abitanti ...



... Marradi è comune eminentemente 
montano e a economia prevalentemente 
agricola che ha i suoi maggiori cespiti ... nell'allevamento del bestiame, nei marroni di ottima qualità ricercatissimi all'estero ...




... Il Fascio di Marradi si costituì 
ufficialmente il 27 aprile 1921
 con un piccolo gruppo di audaci, 
di cui alcuni già iscritti 
a Bologna e Firenze ...


... Casa del Fascio: in uno spirito 
di concordia e ardore si sono strette 
le fila: si sono moltiplicate le attività: 
finché oggi a compimento 
di un insieme di lavoro non trascurabile ...



... Ha ben 48 ambienti fra sale 
e stanze comuni. Vi sono riuniti gli Uffici ciascuno indipendente, di tutte 
le organizzazioni, associazioni 
e istituzioni del Regime  ...




... Di pari passo con il Fascio maschile 
è sorto con carattere di beneficienza
 e assistenza il Fascio femminile 
marradese ...






Marradi ha offerto il suo contributo 
di ardore e di sacrificio dei migliori 
suoi figli: 
252 i caduti nelle Guerra ... 






...  La Sezione Ferrovieri Fascisti: 
si estende da Fornello a Faenza, 
per un percorso di 50 km: fondata 
fra le prime in Italia nell'anno 1922 
conta atualmente 103 iscritti 
su 121 ferrovieri esistenti ... 


Delegazione fascista commercianti: 
... provvida e indovinata fu l'iniziativa 
della Delegazione presa nel 1927 
in accordo col Fascio: e cioè 
la istituzione di un concorso 
per la migliore "mostra" dei negozi 
di qualsiasi genere
nell' occasione del Venerdì Santo ...



Fin dalle prime enunciazioni sindacali 
del Fascismo i lavoratori marradesi 
hanno  disposto "presente" e si sono 
inquadrati nelle sue incipienti 
organizzazioni ...







 ... Troppo lungo sarebbe elencare 
i lavori provocati 
e le sistemazioni fatte ...



 ... A tutte le manifestazioni 
patriottiche: alle varie adunate 
comunali e provinciali 
del Partito i lavoratori marradesi 
hanno partecipato in massa 
incuranti di disagi e sacrifici, 
superando anche 16 e 20 km 
di viottoli montani in piena notte ...





Così il Fascismo opera: 
senza vane promesse. 




 
Fonte: Archivio personale di Francesco Cappelli, per gentile concessione.

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