Ede Cappelli racconta...
|
Ede Cappelli: in questa foto indossa una camicetta in organdis da lei eseguita con quadrifogli ricamati a telaio a punto Ombra e a punto Erba e sfilature a punto Rodi. |
Ede Cappelli, famosa ricamatrice Marradese, è, come lei stessa si definisce, un’autodidatta. Affascinata dal corredo della madre, andato purtroppo perduto quando la sua casa in via Celestino Bianchi fu minata durante la ritirata tedesca, Ede , a 20 anni, decise di dedicarsi all’arte del ricamo. Si comprò un telaio nel negozio di Francesco Farolfi a tutti noto come“ Cechinino”,
|
Il vecchio,amatissimo telaio di Ede, fasciato nell'anello superiore per tener tesa la stoffa |
e si recò, ma solo per poche volte, da Nella Solaini, provetta ricamatrice marradese, dove, osservando, apprese i segreti di base di quest’arte. Iniziò tutto dal ricamo di un fiore che lei “copiò” da Nella e da quel momento in poi ci mise tutta la sua passione, tanta perseveranza, impegno e precisione. Le fu di supporto e aiuto la sorella Giovanna che si dedicava alle bordature a "giornino", rifinendo gli orli con il “frullino” e il “cordonetto”.
|
Giovanna Cappelli al mare nel 1955 |
La passione si trasformò in un vero mestiere quando Ede iniziò a lavorare per Enzo Barzagli facendo i disegni su lenzuola e tovaglie da corredo, che poi venivano mandate al sud per essere ricamate.
|
Ricamo eseguito in lana su una base di velluto usando una particolare macchinetta svizzera: il disegno viene appoggiato sul velluto e si ricama dal retro del lavoro. |
Ma il balzo in avanti avvenne quando a Marradi arrivò un commerciante fiorentino che cercava brave ricamatrici tra le numerose ricamatrici del tempo: a Ede fu affidato il ricamo di una finissima tovaglia di organdis su commissione del negozio Cirri di Via Por Santa Maria a Firenze, specializzato in capi ricamati, dal corredo del bambino a quello della sposa. Fu l’inizio di una lunga collaborazione durata ben 34 anni, fino al 1984, ed Ede divenne famosa per la sua precisione e per le eccellenti realizzazioni di ricami, specie di piccoli mughetti.
|
Serie di fazzoletti con angolo ricamato |
|
I delicati mughetti di Ede: semplicemente perfetti! |
Ede decise di interrompere la collaborazione col Cirri quando cominciarono a pesarle la fatica e i costi sostenuti per recarsi settimanalmente a Firenze con la sorella per consegnare il lavoro.
Da quel momento Ede iniziò a “ lavorare in proprio” subentrando alla ricamatrice Fernanda Filipponi, morta improvvisamente, la cui sorella Maria le offrì di terminare l’esecuzione di un corredo da sposa.
|
porta-pane |
|
un "gioiello" a Intaglio fiorentino |
|
filo ritorto fiorentino |
|
Matassine di filo Mulinè |
|
Filo da ricamo |
Per gli altri ricami si usa il filo Mulinè che si presenta in matassine a sei fili o il filo da ricamo classico più grosso del Mulinè ma più sottile del ritorto fiorentino.
|
Intaglio fiorentino: particolare |
|
centrino ad intaglio |
|
Angioletto che suona |
|
La Madonnina |
|
un elaborato puttino |
Ede per i suoi lavori si è sempre servita dell’antica merceria Rocci Rossi Rosina di Marradi dove poteva trovare sia le stoffe sia i vari fili da ricamo: ancora oggi i suoi accurati lavori si possono ammirare nella vetrina del negozio allestita per la tradizionale mostra del Venerdì Santo, quando una lunga processione col Cristo morto si snoda per le vie del paese e tutte le vetrine sono illuminate e tirate a lucido…
|
1965: Ede a Losanna ,in Svizzera, con l'inseparabile caro telaio... |
Complimenti ad Ede Cappelli ed ai suoi lavori artistici!
RispondiElimina