l'Ars venandi o arte venatoria è il nome nobile della cosiddetta "caccia", una attività la cui origine si perde nella notte dei tempi. E' la grande passione di tanti marradesi e non c'è nulla di male ad esercitarla se viene praticata correttamente.
Dalla capanna del partigiano
Nevicata al capanno
Roberto Randi, appassionato "capannista" ha censito tutte le postazioni fisse del Comune di Marradi che abbiano almeno 40/50 anni in una sorta di catasto di costruzioni a scopo venatorio quasi tutte dismesse e quindi ormai storiche.
Verso Marradi
La pubblicazione ha questo titolo suggestivo: “Nel silenzio dell’alba ottobrina” Capanni da
caccia nel comune di Marradi, ed è di oltre 100 pagine, con altrettante foto che documentano molto bene il nostro ambiente montano.
Verso Monte Romano
Il libro sarà presentato all'equinozio d'autunno al Teatro degli Animosi, secondo gli orari scritti nelle locandine affisse in vari esercizi pubblici qui in paese.
Queste qui accanto sono foto scattate dai capanni di caccia storici, posti nei siti più panoramici del comune di Marradi.
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