L'ultimo ritorno dell'inverno
ricerca di Claudio Mercatali
Il termine "santi di
ghiaccio" nella tradizione popolare indica una brusca interruzione del
tepore primaverile che secondo le vecchie osservazioni dei contadini si
verifica spesso alla sesta settimana dall' equinozio di primavera e specialmente nei
giorni 11,12,13,14 maggio, giorni dedicati a San Mamerto, San Pancrazio, San Servazio e San Bonifacio di Tarso.
I giorni dei "santi di
ghiaccio" in croato sono i ledeni sveci, in francese i Saints de glace, in inglese Frost Saints, in tedesco Eisheiligen, in ungherese Fagyosszentek, letteralmente "santi
gelidi". Così come a novembre c'è l'estate di S.Martino, allo stesso modo ma all'opposto, i "santi di ghiaccio"
sono una credenza popolare che prevede quattro giorni freddi in un mese
tiepido.
Ecco come commentava questa credenza il professor Arturo Tanesini, articolista
del settimanale Il Nuovo Piccolo per gli argomenti di scienze:
del settimanale Il Nuovo Piccolo per gli argomenti di scienze:
Fonte: Emeroteca della biblioteca comunale di Faenza, per gentile concessione.
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