martedì 2 aprile 2019

I briganti nella Romagna Toscana alla metà dell' Ottocento

La vita sopra alle righe
di Don Pietro Valgimigli,
complice dei banditi
Estratto dal libro Facinorosi Pontifici

di Pier Luigi Farolfi


La Romagna Toscana nei secoli è stata spesso terreno favorevole per il brigantaggio, perché i malviventi dopo le loro malefatte potevano sfuggire alla Gendarmeria Pontificia passando il confine con il Granducato di Toscana. La storia che ora interessa si svolge a metà dell’ Ottocento, negli anni della crisi irreversibile dello Stato della Chiesa sotto la spinta delle vicende del Risorgimento. Il protagonista è don Valgimigli, parroco di San Valentino, antica chiesa sopra a Tredozio. I "facinorosi pontifici" nel linguaggio dei verbali della Gendarmeria Granducale erano i briganti (facinorosi) in fuga dallo Stato Pontificio.

Pier Luigi Farolfi, di Portico, appassionato di storia locale, con un sapiente lavoro di ricerca durato vent’anni ha ricostruito i fatti con i documenti, le missive delle gendarmerie, i rapporti dei vicari granducali e decine di altri scritti ritrovati soprattutto all’Archivio di Stato di Firenze. Dunque lasciamo che sia lui a dire:

“Chi era don Pietro Valgimigli soprannominato don Stiffelone? Un giovane prete di campagna di bell' aspetto, di buona cultura e di forte personalità, con un'attrazione fatale per il rischio, i denari e le donne concupite e sedotte dal suo temperamento. Una vita sopra le righe vissuta sui contrafforti appenninici della Romagna Toscana fino alla morte in luoghi inattesi. Intorno a lui scorrono le gesta di soggetti temibili come il Passatore, Lisagna e Lazzarino, con la loro corte di manutengoli, che la burocrazia leopoldina classificava come “facinorosi pontifici” e che rappresentano, con la sua vicenda umana, il sale di questa avvincente storia”.


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… Fagotto, con tecnica collaudata, strinse una fune al collo del capofamiglia Alessandro Montaguti facendosi indicare i posti dove nascondeva il denaro e gli oggetti preziosi.



… Siamo sempre in mezzo ai ladroni e il pericolo di essere aggrediti è prossimo e immediato.







… Il cappellano don Ferdinando Fabbri abitava a Pistoglia ma era parte di tutto perché stava a San Valentino parecchio tempo e mangiava, beveva e giuocava con loro.


… Ivi giunti circa la mezzanotte Cesarino battè colla canna della schioppa in una finestra terrena; e domandato di dentro da una voce che io non conoscevo, perché non vi ero mai stato: Chi è? Cesarino rispose: Son me!






… Lazzarino riconoscendolo "per fiero e più pericoloso di lui" capì che non era conveniente "star nemico al prete" e si recò all' appuntamento stabilito per riscuotere la sua parte.




… Il 30 dicembre (1854) don Pietro rinunciò "liberamente e spontaneamente" alla parrocchia.





… L'arciprete Valgimigli, tornato da San Valentino (a Tredozio) , faceva il signore e sputtaneggiava con tutte …






… Ma le donne causarono la sua rovina perché furono utilizzate come pretesto per togliere dalla circolazione un soggetto così ingombrante per l'autorità religiosa e civile granducale.





… So che questa donna con il prete Valgimigli furono veduti da persona che me lo nomò, lungo il fiume Tramazzo fra un cespuglio in attitudine turpe …






… Questi ultimi sviluppi diedero una spinta decisiva all'affare Valgimigli. La rinuncia dell'autorità ecclesiastica a intervenire direttamente … convinse il governo ad agire.






E così don Valgimigli fu arrestato, processato a Firenze e incarcerato per un certo periodo. Espiata la pena fu inviato a Cortona (Arezzo) dove si fece ben volere. A Tredozio non tornò più.



Per approfondire:
  • Pier Luigi Farolfi, Facinorosi Pontifici, Storie di briganti e manutengoli (libro di 448 pg) in consultazione alla Biblioteca comunale di Marradi.
  • Nell' autunno 2018 si tenne a Palazzo Fantini (Tredozio) l'originale rappresentazione "Processo a don Valgimigli", e i filmati si possono vedere su You Tube digitando "Facinorosi Pontifici" e poi "video" oppure al link: https://www.youtube.com/playlist?list=PLBsT1_w8nyDbPaTu7OqZrUMuZRCCPmPbY  

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