e un padre assente
ricerca di Claudio Mercatali
La chiesa di Lozzole
Giovanni
Naldoni nel 1794, un anno prima di morire, nominò sua moglie Rosa Gondi
usufruttuaria dei beni di famiglia e designò come erede la figlia Domenica
Teresa, che quando sposò Angelo Nuti ottenne dalla madre le rendite dei poderi
La Piana e Casa del Piano (oggi Pianelle) e 4000 scudi di dote (era molto).
Stiamo
parlando della fattoria di Stabbia, a Lozzole. Nacquero Maria e Carolina,
orfane di lei dopo pochi anni. Il loro padre Angelo oberato dai debiti nel 1810
“espatriò” (cioè fuggì in Romagna, nello Stato Pontificio) lasciandole sole. Così
le due piccole furono allevate dalla nonna Rosa Gondi. Nel 1829 alla sua morte
ereditarono la proprietà ma i creditori si fecero avanti. Fra questi i fratelli
Gotti vantarono 1000 scudi per una ipoteca fatta dal padre Angelo nel 1808 sul
podere La Piana ma le sorelle negarono il debito e si addivenne alla causa.
Il
giudice ricostruì la storia che avete letto qui sopra ed escluse i Gotti dalla lista dei
creditori delle sorelle, perché Angelo non aveva diritto di ipotecare ed essi avrebbero
dovuto fare più attenzione a prestargli i propri soldi. Così i fratelli Gotti
rimasero con il credito chirografario (il foglio dell’ipoteca) con il quale
potevano chiedere il dovuto al sottoscrittore ma non alle sorelle, però Angelo
Gotti non aveva un soldo.
Questa storia sembra di oggi, con il padre assente e
oberato di debiti, la nonna energica che alleva le nipoti orfane e salva una
parte della proprietà. In duecento anni certe situazioni non sono cambiate per
niente. La storia ha un lieto fine: le due sorelle grazie all’azione energica
della nonna salvarono gran parte della proprietà e all’anagrafe del comune di
Marradi sono segnate come “benestanti”. Si sposarono, vendettero tutto all’asta
e si spartirono il ricavato.
Il termine chirografario deriva dal greco “keiros” e
“graphos” scrivere e significa “scritto a mano”. Indica un credito
che deriva da un foglio firmato dal debitore: una fattura, un assegno, una
cambiale, un’ipoteca. Il creditore
chirografario è chi possiede uno di questi documenti.
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Vendita volontaria della fattoria di Lozzole e altro pubblicata dalla Gazzetta di Firenze nel 1838.
La registrazione dei matrimoni
delle due sorelle
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