sulla vita in paese
ricerca di Claudio Mercatali
Siamo in pieno Ventennio e il Duce
è ben saldo al potere. Il Commissario politico di Marradi, Ugo Grossi, spesso
manda al Messaggero del Mugello i trafiletti su quanto avviene qui in paese e
questo ora ci fa comodo. Si noterà che sono tutte notizie positive, senza liti,
controversie, disgrazie. E’ questo un chiaro indizio che la stampa è sotto
controllo e pubblica solo quello che fa comodo al Regime. Non ci sono grandi
episodi, perché il 1930 è un anno normale, però il quadro di vita è interessante.
Leggiamo:
23 febbraio LA MACCHINA DA CUCIRE
Rosa Zurri, orfana di guerra, riceve una
macchina da cucire, dono di Mussolini. Il Podestà ringrazia a nome della
beneficiata come si legge qui accanto ...
2 marzo I BACINI MONTANI
Comincia l’attività del Consorzio dei Bacini Montani di Brisighella.
Oggi è confluito nel Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale.
19 marzo FESTA PER
L’ARCIPRETE
Mons. Luigi Montuschi, arciprete di Marradi, è da 25 anni parroco a Marradi. Siccome è una figura molto nota e apprezzata in
paese, ai festeggiamenti intervengono
anche le autorità …
23 marzo L’ANNIVERSARIO DEI FASCI
Il 1930 è l’ottavo anno dell’Era fascista
(che comincia nel 1922 con la Marcia su Roma). I Fasci sono stati fondati subito
dopo la Prima Guerra Mondiale, nel 1919. Dunque si celebra l’undicesimo
anniversario …
30 marzo LA
BANCA
La Banca di Deposito e Sconto, fondata nel
1866 è una banca presente solo a Marradi (fallita nel 1933). Gestisce il risparmio dei marradesi, e lo sconto delle cambiali. Ogni anno distribuisce una parte degli utili per fini sociali. Nel
1930 la ripartizione è questa:
Clicca sulle immagini
per avere
una comoda lettura
6 aprile GLI
ORFANI DI GUERRA
La Prima guerra Mondiale è una tragedia anche a Marradi. Il paese è traumatizzato da anni, come si
coglie dai tanti articoli di giornale che parlano di commemorazioni, collette e
assistenza. Nel 1930 il trauma è superato almeno un po' e le Organizzazioni di Assistenza
vengono inglobate nelle Opere Assistenziali
del Fascio …
Aprile NOTIZIE
DI PRIMAVERA
Passa da Marradi Margherita Sarfatti, scrittrice e amante
segreta del Duce. Il posto le piace e dice che verrà in villeggiatura (ma poi
non lo farà). Le donne del Fascio Femminile inventano la Festa del Fiore, che
consiste nell’ offrire una margherita in cambio di un’offerta libera di
beneficenza. I Carabinieri arrestano alcuni giocatori d’azzardo in una casa in
via Trento (vicino alla villa Ersilia).
17 – 18 aprile IL
DUCE A FIRENZE
Ottocento marradesi vanno a Firenze con dei treni speciali
per ascoltare il discorso del Duce. Nei primi anni Trenta Mussolini è a massimo della popolarità e ai suoi comizi accorre tanta gente. Comunque la partecipazione è quasi
obbligatoria …
1 giugno IL MAESTRO
VA IN PENSIONE
VA IN PENSIONE
Il maestro di cui ora si parla, 40 anni di insegnamento, è
Torquato Campana, zio di Dino. Abitava in una casa lungo il Lamone, accanto al
ponte grande. Guardando da una finestra della casa
di suo zio il poeta scrisse la poesia “L’invetriata”.
13 giugno LA
CHIESA ARCIPRETALE
Il terremoto del 1919 aveva danneggiato il tetto della
chiesa, che venne riparato alla meglio. Però nel 1929 si rendono necessari dei
lavori definitivi e la chiesa viene chiusa perché inagibile. Un anno dopo è
ancora chiusa, e la gente protesta …
In contemporanea con la Fiera di San Lorenzo si allestisce
una fiera di beneficenza nel parco della Villa Ersilia, proprietà della
famiglia Agnolozzi (che poi la donò all’ Ospedale di Marradi).
Il tabernacolo di San Rocco è in viale Baccarini, costruito negli anni Venti per invocare la protezione del santo contro il ritorno
dell’ epidemia detta Spagnola. In agosto si fa una festicciola …
Il Re ispeziona le truppe che fanno le Grandi Manovre
sull’Appennino e passa da Marradi …
Marradi non è mai stato un comprensorio vinicolo. Per
giunta alla fine dell’Ottocento le poche vigne vennero distrutte dalla
fillossera. Il Regime sollecita l’impianto di nuove vigne in tutto il Mugello,
e qui da noi l’iniziativa va a finire così …
Un tempo i capistazione facevano a gara a chi aveva il
giardino più bello. Di solito vinceva la stazione di Ronta, anche per la
posizione favorevole, però nel 1930 vince Marradi …
La Principessa Giovanna di Savoia si fidanza e il podestà
di Marradi le manda un telegramma di auguri. Il segretario della Casa Reale
Mattioli e la dama di corte Principessa di Candriano lo ringraziano (e il
Podestà gongola e scrive subito al giornale).
Inizia l’anno scolastico con la solita cerimonia, un po’
buffa vista con gli occhi di oggi.
Si inaugura la Casa del Fascio, un nuovo e grande edificio
con annesso campo sportivo (dove ora c’è la piscina comunale). Era un’opera del
Regime portata avanti con accanimento, per dimostrare l’efficienza
dell’Amministrazione. Fu rasa al suolo da una bomba d’aereo nel 1944.
Il Regime interviene sul prezzo dei generi alimentari.
Oggi sappiamo che è impossibile stabilire d’autorità i prezzi delle merci e
forse questo era chiaro anche agli amministratori di allora, però era da poco
iniziata la crisi del 1929 e le condizioni economiche erano disastrose …
8 dicembre L'IMMACOLATA
la Festa dell'Immacolata quest'anno è particolarmente solenne.
Nel 1930 con 750 lire (un mese di stipendio) si poteva comprare un grafòfono, antenato del “giradischi” degli anni Sessanta, con 12 dischi di vinile in omaggio, che erano quasi degli antenati degli attuali compact disk.
15 dicembre UN ILLUSTRE COMPAESANO
Bibliografia
Articoli tratti dal settimanale Il Messaggero del Mugello.
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