S.Antonio in Fantino
ricerca di Claudio Mercatali
Nell'unico vetro rimasto
c'è lo stemma con la scala,
della famiglia Scalini,
un tempo signori di questi
luoghi ma proprietari anche
oggi di tante terre qui attorno
La chiesa di S. Antonio Abate in Fantino, sussidiaria di S.Stefano in Palazzuolo, è circa a metà strada fra Marradi e Crespino. Non è spersa fra i monti ma si erge, o si ergeva, su una collinetta a poche centinaia di metri dalla strada statale. Il sito è nel Comune di Palazzuolo sul Senio, proprio al confine con Marradi e per questo l'edificio è di proprietà dell'Arcidiocesi di Firenze e non della Diocesi di Faenza.
Ricordo che nei primi anni Settanta la chiesa era già dismessa, per mancanza di parrocchiani, però era ancora intatta. Invece nel 2014 ...
Si sale comodamente in macchina, lungo una strada di cemento agibile sempre. Dopo sei o sette tornanti si arriva al primo podere e l'auto non serve più.
La chiesa è nascosta dal bosco, centro metri verso la sommità del poggetto e si raggiunge subito.
Si presenta così ...
La canonica è ampia, con le stanze ben disposte,
ma distrutte e depredate.
L'interno fa impressione: il tetto crollato sotto il peso della neve si è abbattutto sull'altare.
L'Arcidiocesi di Firenze, che è una della più ricche d'Italia, dovrebbe gestire i suoi beni in un altro modo, per rispetto delle persone che qui hanno pregato e ricevuto i sacramenti.
Oggi il sole a Fantino tramonta così. Speriamo nell'alba di un nuovo giorno per questa chiesina …
Purtroppo il nostro appennino è pieno di posti come questo in stato di abbandono, ognuno con una storia da raccontare !!
RispondiElimina..Speriamo che la tua denuncia abbia un seguito....Bravo, come sempre..
RispondiEliminacondivido questa speranza
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