balsamica e aromatica
Il timo è un arbusto perenne a
cespuglio, alto circa mezzo metro.
Le foglie e i
fiori sono piccolissimi, fitti, con un colore bianco rosato con diverse
sfumature.
Se c'è un dubbio nel riconoscimento basta stropicciare una foglia o
un fiore fra l'indice e il pollice e annusare: si sentirà un intenso e
piacevole profumo.
Questa pianta ha delle proprietà
antisettiche note anche agli antichi Egizi, che la usavano per imbalsamare.
Fino a cento anni orsono era alla base dei disinfettanti più comuni e anche
oggi si trova in polvere da cospargere dentro le scarpe.
Per lo stesso motivo si usa come
antisettico intestinale e per i risciacqui del cavo orale. Le proprietà antibatteriche sono dovute al timolo,
contenuto in tutte le parti della pianta, responsabile anche del forte profumo.
Il timo è un buon espettorante, cioè è efficace contro la tosse e favorisce la
formazione del catarro.
Il modo più semplice per usare il
timo è quello dell'infuso, preparato con i fiori e le foglie tritati come se si
facesse un thé. Se si lascia a riposo
per qualche ora e poi si filtra con un colino si ottiene una bevanda più forte.
La formula di struttura
del timolo
Tutto questo non vi basta? Se
fumate potete metterne un po' in mezzo al tabacco e arrotolare una sigaretta.
Ora siamo ai primi di giugno e il timo comincia a fiorire. Se lo cogliete in queste settimane il suo profumo è massimo, perché questa è la sua strategia per attirare gli insetti che favoriscono l'impollinazione.
Però noi che non siamo insetti possiamo prendercela calma: individuate la piantina e avrete tempo tutta l'estate e anche il primo autunno per coglierlo e mescolarlo alla carne macinata ...
Però noi che non siamo insetti possiamo prendercela calma: individuate la piantina e avrete tempo tutta l'estate e anche il primo autunno per coglierlo e mescolarlo alla carne macinata ...
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