sabato 29 ottobre 2016

La Cagnina

Il vino che dà sapore ai marroni

La Cagnina è un vino dolce fermentato poco. Gli enologi dicono che si ricava da un vitigno antico, il Refosco dal peduncolo rosso, che si fa risalire addirittura ai Bizantini. Era uno di quei vinelli di pochi gradi che un tempo venivano lasciati ai contadini perché non vanno a maturazione quanto basta per essere conservati negli anni.

Questo vino fu dimenticato quando la gente ebbe i soldi per comprare il sangiovese e l’albana. Però negli ultimi vent’ anni è tornato in auge, e qui a Marradi se ne vende una gran quantità perché si abbina bene ai marroni, specialmente alle ballotte. Qui da noi si dice:

Un bicìr ed Cagnèna o dà savur ai maròn, du bicìr i t’arschelda, con tri bicìr tu si brieg.

In effetti dopo il secondo bicchiere il freddo delle giornate d’autunno si sente meno e dopo il terzo, alternato a un pugno di bruciate, viene una piccola sbornia secca, piacevole, che lascia un po’ storditi per mezz’ ora e passa senza làsciti. Alla Sagra di Marradi la metà delle persone che incontrate con l’aria un po' evanescente è in questa situazione. Provare per credere …

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