lunedì 12 ottobre 2020

Le cartoline della tipografia Forzano

Una serie di immagini dei paesi 
 dell’appennino romagnolo

Ricerca di Claudio Mercatali








Giovacchino Forzano (qui accanto) nacque il 19 novembre 1884 a Borgo San Lorenzo e morì il 28 ottobre 1970. Suo padre Andrea si era trasferito nel Mugello dalla Calabria e aveva aperto una tipografia, che poi passò al figlio. Giovacchino fu un protagonista della cultura del Novecento come commediografo e librettista. Adesso ci interessa per la bella serie di cartoline stampate nella sua tipografia.




Senza dubbio Brisighella è il paese che si presta molto per le cartoline illustrate e Giovacchino trovò tanti soggetti interessanti. Questo qui accanto è l'edificio delle Terme.


La filanda a vapore
del cav. Michele Lega.



















L'Ospedale civile San Bernardo, oggi poliambulatorio, sulla strada principale. La cartolina originale ha la scritta Forzano editore, ma come altre qui di seguito c'è anche la ristampa Diletti Silvestrini. 


Ecco i tre colli che caratterizzano il paese, ognuno sovrastato da un edificio: in primo piano La Signora del Tempo (la torre dell'orologio), poi la Rocca e sullo sfondo la Chiesa del Monticino.





Quasi tutte le cartoline spedite hanno timbri postali del 1903 - 1906 e quindi furono stampate all' inizio del secolo e forse anche un po' prima. Perciò le immagini mostrano i paesi come erano a fine Ottocento.



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Anche il paese di Marradi venne fotografato più volte.































La foto qui a sinistra è la più vecchia di tutte: mostra via Talenti prima della demolizione della casa con la scritta Caffé, eseguita nel 1887. La foto abbinata mostra la via nel primo '900, e più o meno è come ora. Però nello sfondo non c'è l'edificio del Credito Romagnolo, costruito circa nel 1928.



Crespino del Lamone nel primo Novecento. C'è ancora il campanile a vela, sostituito dalla torre campanaria negli anni seguenti.





A fianco: la stazione ferroviaria e il villino Mercatali, con la sua dependance a torretta, demolita a fine Ottocento. La casa venne rasa al suolo in un bombardamento del 1944 e quella attuale ha un piano in meno.



La villa Cattani Ginanni è lungo la via di Sarna.


Casola Valsenio














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