mercoledì 20 settembre 2023

Il terremoto del 18 settembre 2023 a Marradi

Alcune indicazioni 
da seguire con scrupolo




Il 18 settembre scorso a Marradi è tirato il terremoto. Una scossa forte accompagnata da un cupo boato ha destato inquietudine in tutti i marradesi, che si sono riversati in strada. Il rumore di un terremoto è il primo indizio che indica la vicinanza dell’epicentro e infatti dopo poche ore l’Istituto Nazionale di Geofisica l’ha individuato a circa 3 Km a sud ovest del paese, e quindi circa nella zona di Fantino.


Non è il caso ora di dilungarsi in descrizioni, perché questo sito è rivolto soprattutto ai marradesi che hanno vissuto in prima persona l’evento e hanno dunque ben presente il fatto, che peraltro può avere diverse varianti a seconda della sensibilità di ognuno e del tipo di casa in cui dormiva tranquillo.


E’ però importante riassumere che cosa conviene fare in caso di sisma, secondo le prescrizioni date dagli esperti e dal Ministero della Protezione Civile.

Come sarà stato evidente a tutti la scossa dura meno di un minuto e considerata la sorpresa e il tempo di reazione rimane solo l'istinto di compiere qualche gesto già previsto in anticipo, come mettersi sotto un tavolo o accostarsi all’angolo fra due pareti.

Le statistiche dicono che la maggior parte delle lesioni avviene perché nel panico le persone tentano la fuga e si fanno male. Conviene aspettare (ma non è facile) la fine della scossa e poi raccogliere i pensieri prima di muoversi. Dove conviene andare? Se si esce di casa e ci si ferma a socializzare per strada con i vicini si ha un evidente sollievo psicologico ma ci si espone a un rischio grande, perché la scossa dopo un certo tempo potrebbe ripetersi e dalle case circostanti potrebbero cadere tegole, comignoli e pezzi di cornicione.




Per legge i siti sicuri sono indicati nelle planimetrie qui di seguito e in queste si concentreranno i primi soccorsi. Questo è appunto lo scopo di questo articoletto: ricordare che il Comune di Marradi da tempo ha indicato questi siti e ognuno potrà trovare il suo in queste planimetrie.




Clicca sulle immagini
se le vuoi ingrandire







Però non è obbligatorio recarsi lì, specialmente se non si ha necessità di soccorsi.
Può essere sufficiente fermarsi prima, in attesa di tornare in casa, cosa questa da valutare, specialmente se si abita in una casa di cemento armato. E' però indispensabile che il posto dove ci si ferma non sia esposto a cadute di macerie dalle case accanto.


Per ampliare
Nell'archivio tematico del blog, alla voce Scienze della Terra ci sono diversi articoli sui terremoti di Marradi nei secoli scorsi e qualche previsione per i prossimi.



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