Lanfranco Raparo, Marradi

Lanfranco Raparo, Marradi

sabato 10 aprile 2010

Benvenuti nel blog della biblioteca. Pronti? VIA!!

Una provocazione (o più di una) al volo.
Da quaranta anni leggo nei programmi elettorali di tutti i partiti, in occasione delle nostre elezioni amministrative, che Marradi ha la fortuna di avere "risorse territoriali a vocazione turistica"!!!
Vorrei che qualcuno mi spiegasse perchè, nonostante questa fortuna, stiamo vedendo un costante impoverimento delle presenze degli ospiti. Qualcuno fa statistiche a questo riguardo?
La definizione " territorio a vocazione turistica" da quale considerazione sarà nata?
Dal fatto che, forse, il territorio è sempre uguale, come sessanta o più anni fa?

Le risorse umane marradesi vengono prese in considerazione? Delle vocazioni dei marradesi non se ne parla mai e non ho mai letto qualcosa che andasse nella direzione di assecondarle e valorizzarle. Eppure Marradi potrebbe, a buon diritto, sostenere di essere una città piena di vocazioni artistiche. Quale altra città può vantare, proporzionalmente, tanti pittori, scrittori, poeti e musicisti? E molti veramente di qualità. Come potremmo valorizzare ed incentivare questa nostra "fortuna"?

Un pò alla volta, inesorabilmente, siamo diventati un paese di anziani. Ma il paese ha strutture e servizi adatti alla terza età?

2 commenti:

  1. Non potevi cominciare con qualcosa di meno serio?

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  2. Bravíssimo!
    Belissimo documenti. Domenico Montevecchio - Marradi - (mio bisnono), Maria Assirelli - Borgo San Lorenzo - mia bisnonna.
    Mio nono Giuseppe Montevecchio (Marradi). Tutti imigranti italiani (Brasile 1897).
    Abito in São Paulo (Brasile)

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