a Marradi
Ricerca di Claudio Mercatali
La Gazzetta di Firenze era un giornale che fu pubblicato dal 1814 al 1848. Riportava notizie di cronaca ma anche avvisi d'asta, bandi e vendite.
Il Giornale di Avvisi ed Atti Giudiciali era un allegato della Gazzetta nel quale venivano resi noti anche i contratti più vecchi, a richiesta dei proprietari che volevano ribadire i lori diritti di proprietà. A volte anche La Gazzette privilegiata di Bologna pubblicava le stesse cose, soprattutto riguardo ai marradesi che avevano beni o affari a Brisighella o viceversa.
Vanno all'asta a Marradi due poderi a Fontana Moneta, dopo aver ottenuto il consenso dalla Legazione Pontificia di Ravenna.
Cominciano i lavori di un tratto della strada Faentina e i marradesi ringraziano il Granduca con una cerimonia. Partecipa anche il vescovo di Faenza.
Il frate cappuccino Felicissimo da Gavinana fà una bella predica per la Quaresima. I marradesi contenti lo elogiano.
1839
Francesco e Sante Piccinini, assieme a Battista Bertuzzi, denunciati dal farmacista di Brisighella per debiti fuggono "all'estero" a Marradi e l'autorità pontificia comunica l'avvenuto pignoramento dei pochi beni che i tre possiedono.
C'è in vendita Loiano di Sotto, il primo podere di Brisighella dopo il Ponte di Marignano. Il confine con il Granducato corre accanto a casa e per questo la vendita è sulla Gazzetta privilegiata di Bologna.
La ferrovia Faentina è ancora di là da venire e il collegamento con Firenze avviene con la diligenza. Il vetturino marradese Luigi Cappelli fa sapere i suoi orari.
1844
Si vende un appezzamento di terra a pascolo a S.Adriano a Sura di sotto. Il nome è curioso: Sura ed ciòtta è abbinato a un podere più in quota chiamato Sura ed ciùra (Sopra di sopra).
1846
Una scossa di terremoto devasta i paesi della costa tirrenica. Il governo granducale promuove una colletta fra tutte le comunità della Toscana. Anche Marradi partecipa.
se le vuoi ingrandire
Si vende un terreno alla chiesina Madonna delle Grazie, o di Valcava (meglio nota come Cappellina). Il sito è citato in uno dei primi documenti che parlano di Marradi, poco dopo l'anno Mille, proprio per la vendita di un terreno.
1848
E' scoppiata la Prima Guerra di Indipendenza. Formazioni militari di vario tipo percorrono la penisola, come questa che passa (o si pensa che passerà) da Marradi.