Nenie, ritornelli e modi di dire
in dialetto marradese
Raccolta curata dalla prof.Giovanna
Catani
Giovanna Catani, per tanti anni professoressa
di lettere alla Scuola Media di Marradi, era la sorella del veterinario
Francesco Catani, autore dei sonetti in dialetto che sono su questo blog alla
data 01.09. 2018. Con un paziente e qualificato lavoro di ricerca, assieme alle
persone che lei stessa cita e ringrazia, negli anni Settanta raccolse una
quantità di detti, ritornelli e nenie, in dialetto marradese e con le varianti
tipiche della valle Acereta, della quale era originaria. Per capire bene che
cosa ci dice nella premessa che è qui accanto serve un breve ripassino di
grammatica, ma per tutto il resto lasciamo che sia lei a dire …
In italiano, l'accento può cadere
in una delle ultime quattro sillabe della parola. A seconda di dove cade le
regole della grammatica stabiliscono questa classificazione:
Sull’ultima sillaba, parola tronca (caffè)
Sulla penultima sillaba, parola
piana (bàrca)Sulla terzultima sillaba, parola sdrucciola (tàvolo)
Sulla quartultima sillaba, parola bisdrucciola (verìficano, vèndimelo)
E’ abbastanza difficile stabilire
una grammatica per il dialetto, che è solo orale, però quando lo si scrive
certe regole di pronuncia vanno rispettate.
Come dice la prof.ssa Giovanna
Cattani, nel dialetto romagnolo locale le parole sdrucciole e
bisdrucciole sono rarissime.
Le vocali e,i,o interne alla parola possono avere pronuncia aperta o chiusa e l’accento si deve mettere sempre, come in francese. Invece in italiano si fa solo se necessario.
L’accento circonflesso, che nell’italiano non c’è, indica una pronuncia nasalizzata, alla francese.
Queste somiglianze fonetiche con il
francese derivano dagli antichissimi idiomi celtici. Ricordiamoci che la Francia
per i Romani era la Gallia Transalpina e l’Italia settentrionale era la Gallia
Cisalpina.
Il fatto ha anche un’utilità pratica e un romagnolo che nella sua
fonetica ha la pronuncia nasalizzata parla in francese più facilmente di un
toscano, che non ce l’ha.
Clicca sulle immagini
per avere
una comoda lettura
Nessun commento:
Posta un commento