L'inaugurazione della piscina di Marradi
dall'archivio
Cassigoli
Oggi tutti i paesi del
circondario hanno una piscina all'aperto, con un parco più o meno accogliente,
ma agli inizi degli anni Settanta non era così.
L'impianto nel 1971
e nel 2015
La vasca in origine misurava 33 metri, ma alcuni anni orsono è stata ridotta a 25 metri e diminuita di profondità, per limitare i costi di gestione e ovviare all' inconveniente dell' acqua troppo fredda.
L'impianto "turistico sportivo"
di Marradi fu realizzato in due anni al posto del vecchio campo sportivo, che venne costruito ex novo a Biforco, dov'è ora.
Perciò il paese rimase per diverso tempo senza il campo da calcio, il che
provocò diverse proteste da parte dei ragazzi di allora.
Il nuovo impianto
piacque subito e divenne immediatamente uno dei punti di riferimento per
l'estate marradese, anche di notte, perché accanto fu allestita una pista da
ballo ampia e dotata di servizio bar.
Il lavori furono iniziati dal
sindaco Mario Bellini e ultimati da Goffredo Nannini, che era pratico di questi
impianti essendo stato uno degli artefici delle piscine di Bellariva a Firenze.
Dopo il discorso inaugurale di Enrico Consolini, assessore allo sport, si aprirono i cancelli e un gran numero di persone si gettò in acqua.
Dopo il discorso inaugurale di Enrico Consolini, assessore allo sport, si aprirono i cancelli e un gran numero di persone si gettò in acqua.
C'ero anch'io e come tutti rimasi
subito un po' spaesato in mezzo a questa vasca che mi sembrò grandissima. In
effetti era lunga 33m, una misura un po' insolita. L'afflusso di gente durò tutto il
giorno, il juke box non smetteva un attimo di suonare, e la musica si
sovrapponeva a quella proveniente dalla Sagra del Tortello, che si teneva nel
parco della villa Ersilia, non ancora trasformata in casa di riposo. Alla sera
fu inaugurato anche il nuovo dancing, con il complesso dei New Devils e
soprattutto con I Giganti, che allora erano famosi. Questo e altro successe
quel giorno, come si può leggere qui accanto nell'articolo che il prof. Antonio Cassigoli scrisse per La Nazione ...
Testo e impaginazione di Claudio Mercatali
Documenti dell'Archivio Cassigoli, per gentile concessione. L'articolo ha la sigla O.R, e quindi fu scritto dal maestro Ottorino Randi.
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