Lanfranco Raparo, Marradi

Lanfranco Raparo, Marradi

venerdì 7 giugno 2013

L'Ascensione a Monte Gianni


Una originale festa di primavera
di Amedeo Orioli e Claudio Mercatali



L'ascensione di Gesù in cielo, secondo gli Atti degli Apostoli, avvenne 40 giorni dopo Pasqua e dunque questa festività ricorre in tale data. Siccome la Pasqua è una festa mobile, che cade nella domenica che segue il primo plenilunio dopo l'equinozio di primavera, la data della festività dell'Ascensione varia. Quest'anno è stata il 12 maggio, domenica.

Per l'occasione un gruppo di persone della parrocchia di Popolano, assieme ad alcuni ragazzi della Comunità di Sasso  hanno organizzato questa festa di primavera, una cosa simpatica, nuova, da ripetere senz'altro.





La locandina di presentazione dice: 
... all'arrivo sarete accolti dal suono dei tradizionali corni di corteccia di castagno ... 
e infatti è proprio così.



 Clicca sulle immagini se le vuoi ingrandire





Uno dei primi ad arrivare è un asinello di Sasso, che si avvicina un po' perplesso. Ha capito che qui, oggi, ci può essere qualcosa anche per lui.

Lo useremo per fare un po' di geografia dei monti sullo sfondo. Le tre vette sulla destra sono I Tre Monti, ossia Il Termine, Il Tesoro e  Il Budrialto, che sono circa a S.Cassiano.
Questa successione di cime è una delle caratteristiche morfologiche più tipiche della media valle del Lamone.





Invece le cinte senesi si interessano solo al loro trogolo. Questa varietà di maiale ha la buffa caratteristica di essere metà rosa e metà nera.
Il 24 febbraio il giorno del trekking sulla neve (vedi l'archivio del blog) uno di questi porcellini mangiava con i suoi genitori. In due mesi e mezzo è diventato il triplo.

Come si arriva a Monte Gianni? Ci sono tre possibilità: si può salire dal centro di Marradi, lungo il sentiero per Gamogna, oppure dalla Badia del Borgo, oppure da Popolano, lungo una strada privata che oggi è aperta anche alle automobili.



 

 

A Monte Gianni c'è una panoramica esagerata della valle del Lamone, secondo diverse visuali. Se ci si alza un po' sopra la casa poderale oltre ai Tre Monti si vede tutto il crinale da Monte Romano a Gamberaldi e alla Colla di S.Ilario (Palazzuolo) per un'estensione di diversi chilometri.


 




Sono le undici ed è arrivata abbastanza gente. Questo è il posto adatto per gli aquiloni, perché qui un soffio di vento c'è quasi sempre.



 




E' anche il posto adatto
 per una tavolata.





 
Ci sono tanti modi per scaricare lo stress ... ascoltando la musica ... 
o in qualche altro modo ...



 Il tempo è passato rapidamente e verso sera il  cielo ha detto la sua: alle cinque c'è stato uno scroscio e il fuggi fuggi. A primavera fa parte del gioco, in fondo le nuvole non passano invano.



Nota: Nell'archivio del blog ci sono altri trekking in questa località, uno in notturna al 1.09. 2012 (La stralunata di settembre) e uno nella neve il 25.02.2012 (Un trekking in un crinale dal bel panorama).



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