Marradi - Ronta - Firenze
Il telefono è il mezzo di
comunicazione più innovativo della prima metà del Novecento. Sollevare la
cornetta, comporre il numero con il selettore a ruota e sentire la voce
dell'altra persona fu una vera rivoluzione. Del resto anche oggi quasi nessuno
riesce a fare a meno del suo pronipote, che è il "cellulare".
Le linee telefoniche classiche
erano a fili e per impiantarle occorrevano molti soldi. Per questo nel luglio
1914 a Marradi ci fu gran festa: era entrata in funzione la linea che
permetteva di telefonare a Firenze. Intervenne il senatore Gaspare Finali,
marradese d'adozione e il consigliere provinciale avv. Giuseppe Baldesi, che
era stato sindaco di Marradi qualche anno prima, non mancò di ricordare che
" ... egli era a capo dell'amministrazione comunale quando si approvò
l'istituzione del telefono ..."
Nell'Ufficio telefonico e postale,
che era in piazza Scalelle, proprio dove ora c'è il Bar Bianco, si offrì un
rinfresco, mentre in piazza suonava la banda. Il resto è qui sopra. Leggiamo
...
Clicca sulle immagini
se vuoi leggere gli articoli
Però non c'era ancora il collegamento da Marradi a Faenza e quindi per telefonare in Romagna bisognava usare la linea Marradi - Firenze - Bologna - Faenza.
Quando venne attivato il collegamento con Faenza? Dalla stampa di allora apprendiamo che nel 1931 la questione era ancora aperta, ma non si trattava solo di un disservizio, come ci spiega il corrispondente del Corriere Padano in questo articolo del 7 giugno di quell' anno ...
Nessun commento:
Posta un commento