Lanfranco Raparo, Marradi

Lanfranco Raparo, Marradi

domenica 30 maggio 2021

Marradi nel 1909

Un anno tipico 
di inizio Novecento
ricerca di Claudio Mercatali



Questo qui in paese fu un anno pieno di umori e malumori, dispute, diverbi di ogni genere, contrasti duri fra cattolici e socialisti. Il Matto era in piena crescita poetica, appena tornato dall’ Argentina agitato più che mai, e quando era in paese litigava con tutti. Il Comune contava quasi diecimila abitanti e quindi era ai suoi massimi demografici. Le maggiori occasioni di incontro erano nei giorni di festa liturgica, quando la gente devota si riversava in paese. Leggiamo:


Nel centro del paese c'era un fitto di negozi.

Il Comune chiese all'amministrazione ferroviaria un potenziamento dei treni nei giorni delle feste paesane e la Direzione delle Ferrovie Meridionali (le Ferrovie dello Stato a quel tempo non gestivano la Faentina) rispose così ...

... E il Comune inviò il calendario delle fiere e delle ricorrenze più importanti ...









Marradi era ed è un paese profondamente cattolico e le ricorrenze liturgiche avevano un gran seguito ...





... Il vescovo di Modigliana venne in visita al paese; era un suo compito istituzionale ma c'era anche una motivazione politica perché l'anno precedente era stato animatore della lista di cattolici che aveva vinto le elezioni amministrative.




La competizione era stata tesa, piena di spunti polemici che avevano lasciato degli strascichi. Questo qui accanto è appunto un articolo che parla di questo.

E' scritto da un corrispondente cattolico e prende di mira i Socialisti. Il "simpatico barbuto" di cui si parla probabilmente è Luigi Maestrini, noto socialista marradese.



Le occasioni di lite e screzio fra laici e cattolici erano frequenti ...




Il nuovo sindaco era l'avvocato Giuseppe Baldesi, liberal democratico ma in questa occasione alleato con i cattolici, che perciò in questo articolo parlano bene di lui, anche se in realtà lo sopportavano a stento ...


Uno dei motivi di maggior screzio era la funzione dei sacerdoti nel battesimo e nella estrema unzione.
I Socialisti, ma anche i Repubblicani, rifiutavano i sacramenti rivendicando il rito civile in entrambi i casi ...


Il 1909 fu il primo anno di attività piena della Filanda Guadagni - Nati - Vespignani.


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lunedì 24 maggio 2021

Cinque proposte per la rinascita

Le idee del PCI per l'economia
italiana nel 1953





Nei primi anni Cinquanta lo scontro
politico fra il PCI e la DC fu particolarmente aspro. Nel 1953 in più si aggiunse il fatto che la DC e parte dei suoi alleati avevano ottenuto dal parlamento l'approvazione di una
legge fortemente maggioritaria giudicata truffaldina dal PCI.  




I Comunisti si impegnarono al massimo per la campagna elettorale di quell'anno e i loro propagandisti girarono di paese in paese, e vennero anche a Marradi. Avevano un ottimo metodo di comunicazione, fatto di diapositive in bianco e nero, facili da comprendere e di sicuro effetto, che vennero proiettate nei circoli delle frazioni del Comune. 




Il rullino è conservato (assieme ad altri già pubblicati su questo Blog) presso la Biblioteca Comunale.














... I parlamentari del PCI e degli altri partiti dell'opposizione hanno presentato al Parlamento 5 progetti di legge per la rinascita del paese ...






Primo: La nazionalizzazione della Montecatini

La Montecatini era una grande azienda mineraria e chimica, al centro di tanti interessi finanziari.

Venne nazionalizzata negli anni seguenti assieme all'azienda elettrica Edison. Dalla loro unione nacque la multinazionale Montedison.





Secondo: la nazionalizzazione delle aziende elettriche










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Terzo: l'istituzione di un Ente nazionale per l'industria siderurgica e meccanica.


Quarto: lotta contro il tugurio, cioè contro le abitazioni malsane.


Quinto: assistenza sanitaria gratuita per i non abbienti.



Fonte: Documenti della Biblioteca Comunale di Marradi, impaginati dal prof. Claudio Mercatali





martedì 18 maggio 2021

Le sentenze del Tribunale di Firenze


Dal Tesoro Fόro Toscano
Ricerca di Claudio Mercatali


Che cos’era il Fόro Toscano? Il Fόrum nell’antica Roma era il quartiere degli edifici pubblici più importanti, dove si amministrava anche la giustizia. Dunque queste parole indicano il Tribunale di Appello di Firenze. Perché le sentenze emesse costituiscono un Tesoro? Anche qui bisogna intendersi: il thesaurum è una cosa preziosa, e le sentenze sono dei precedenti da conservare con cura per successive cause simili. Nel gergo degli avvocati si dice che “fanno giurisprudenza”. Il Tesoro del Fόro Toscano è una lunga serie di libri, faldoni e filze che lasciamo volentieri agli addetti e agli studenti di legge perché a noi ora interessano solo i processi su fatti avvenuti a Marradi. Non tutti, solo quelli più facili e interessanti.

Succedeva infatti che i contendenti, insoddisfatti della sentenza emessa dal Tribunale di prima istanza di Marradi (qui in paese c’era una Pretura) ricorrevano in appello e il processo passava al secondo grado di giudizio, che spettava alla Corte di Firenze.



Causa 1
In lite con il prete

Don Giovanni Sangiorgi nel 1830 sequestrò d’autorità una parte del raccolto del podere La Colombaia spettante al suo colono Alessandro Benini perché a suo dire gli era debitore. A riprova portò a suo favore alcuni fogli con i conteggi del dovuto, che però non erano controfirmati dal colono e quindi il Tribunale di Marradi gli diede torto e lo condannò al pagamento delle spese. Don Giovanni non accettò la sentenza e mosse ricorso in appello, però successe che …





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Causa 2
Le ragioni della moglie

Rosa Lacchini di Forlì nel 1808 aveva sposato l’avvocato Alessandro Fabroni ed era venuta ad abitare a Marradi. Il marito aveva trascurato i beni di famiglia e si era riempito di debiti fino al fallimento. Nel giorno della sentenza fallimentare anche lei si presentò fra i creditori … ma come! 
... Che la mia dote di matrimonio non vada ai creditori di mio marito! … e poi io ho diritto allo spillatico (un mensile per uso personale) … Queste erano le Regole nel Regno d’Italia quando mi sono sposata e valevano anche qui, anche se eravamo nell’ Impero Francese!! ... Leggiamo:






Causa 3
Una lite fra due camarlinghi

Carlo Bandini, camarlingo (cassiere) dell’Ospedale di Marradi fece causa a Giuseppe Pescetti, camarlingo prima di lui, perché pagasse una bella somma che a suo dire mancava dai bilanci. In un primo momento l'aveva pretesa d'autorità, con il cosiddetto "braccio regio" ossia battendo i pugni sul tavolo, cosa permessa dalla sua carica di amministratore. Pescetti si oppose alla richiesta ma il Tribunale di Marradi gli diede torto e ci fu un processo di appello …




Causa 4
Il lascito all’Ospedale
di Marradi

Ora serve una breve premessa: il testamento noncupativo è quello fatto a voce in presenza di testimoni. Invece il Legato è la disposizione testamentaria con cui si attribuiscono dei beni a un soggetto che non è fra gli eredi naturali, togliendoli dall'eredità.

Pier Maria Ronchi Ghinassi, un forestiero che era stato curato all’ Ospedale di Marradi, al momento della morte lasciò una ingente somma di denaro in dono con un Legato e un testamento noncupativo. Il fratello Lorenzo Ghinassi non accettò questo e andò in causa …



mercoledì 12 maggio 2021

Un marradese sul Titanic

Il dramma di Francesco Nannini
perito nel naufragio

Articolo di Eraldo Baldini
su RavennaNotizie






Francesco Nannini nacque a Popolano nel 1870. Dall'Anagrafe storica del Comune di Marradi sappiamo che la sua famiglia si trasferì a Genova Sampierdarena quando aveva quattordici anni. Nel 1912 si imbarcò sul Titanic come capo cameriere e morì nella terribile notte del naufragio. Il suo corpo non fu ritrovato, o se fu trovato non fu riconosciuto. Ecco come racconta la vicenda Eraldo Baldini, saggista e autore di molti studi sul folklore romagnolo in un articolo pubblicato su RavennaNotizie il 7 maggio 2021.






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... Francesco Nannini dorme in una camerata spartana condivisa con altri e guadagnerà a traversata più o meno tre sterline e mezza ...





... A volerlo con sé in quel ruolo è stato un altro italiano, il pavese Antonio Pietro Gatti, detto Luigi, per il quale ha lavorato anche in Inghilterra. E' lui ad essersi aggiudicata la gestione dei ristoranti di prima classe sul Titanic ...




... Per i passeggeri che vogliono cenare in privato, le suite sono dotate di sala da pranzo separata ...



... Non è il caso di ripercorrere le ore che seguirono la storia del naufragio ...























... Uno dei due romagnoli sul Titanic, assieme a Sante Righini, originario di Pisignano di Cervia ...













Claudio Bossi, citato molto a proposito nella bibliografia qui accanto, è un esperto e appassionato studioso della tragedia di questo transatlantico.



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giovedì 6 maggio 2021

Le cartoline dei commercianti di Marradi

Le serie edite dagli anni Trenta
agli anni Cinquanta


ricerca di Claudio Mercatali



Oggi le cartoline illustrate sono un articolo in netto ribasso. Sono state surclassate dai messaggi e dalle foto inviate con il "telefonino". Invece fino a non molti anni fa erano il modo classico di mandare un saluto ai propri cari da una località di villeggiatura o di passaggio.


Queste che seguono sono cartoline tratte da diverse serie stampate dai tabaccai  marradesi Ravagli e Cappelli, assieme al loro collega cartolaio Rivola.




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