Comunale
ricerca di Claudio
Mercatali
Nel giugno 1914 si tennero le
elezioni amministrative generali. A Marradi finiva il mandato dell'ing.
Vincenzo Mughini, che aveva amministrato nei quattro anni precedenti. Si
ripresentò come candidato consigliere in una lista di liberali e soprattutto cattolici,
capeggiata dall' avvocato Giuseppe Baldesi, che aveva fatto il sindaco prima di
Mughini, con scarsi risultati. Il Prefetto Cioia comunicò il giorno delle
elezioni al sindaco di Marradi con questa lettera:
Prefettura della Provincia di Firenze
divisione 2
Firenze, 26 maggio 1914
OGGETTO: Elezioni generali amministrative
All'Ill.mo sig. Sindaco di Marradi
Con decreto 20 maggio corrente ho stabilito per il giorno 14 giugno le
elezioni generali amministrative in codesto mandamento. Prego la S.V. di voler
provvedere per gli ulteriori adempimenti avvertendo che il manifesto di cui
all'art.60 della Legge Provinciale e Comunale dovrà essere pubblicato non più
tardi del giorno 29 corrente.
attendo assicurazioni
Il Prefetto Cioia
Le liste concorrenti erano due,
una di cattolici e una laica e socialista, che si contendevano i trenta seggi
del Consiglio Comunale. Gli elettori erano 2600, solo maschi perché le donne
non avevano diritto al voto. Marradi contava allora circa 10.000 abitanti.
Le liste dei candidati
Lista dei cattolici
(30 candidati)
Baldesi Giuseppe, Bandini
Attilio, Bernabei Romano, Fabroni Leonardo, Ceroni Francesco, Bandini Luigi,
Ghetti Antonio, Bernabei Pio, Luti Lorenzo, Mughini Vincenzo, Fabbri Luca,
Casoni Fortunato, Caiani Giovanni, Pieri Carlo, Gonnelli Lodovico, Ulivieri
Vincenzo, Monti Pietro, Montefiori Giuseppe, Zacchini Filippo, Matulli
Alessandro, Neri Amedeo, Catani Beniamino, Cavina Pratesi Antonio, Bandini
Giuseppe, Catani Arturo, Tramonti Vincenzo, Pierantoni Pietro, Ciottoli Dino, Tricca
Iseo, Barbieri Domenico.
Lista laica e socialista (17 candidati)
Mercatali Palmerino, Maestrini
Luigi, Vanni Attilio, Bandini Alfredo, Ranieri Guglielmo, Consolini Federico,
Bandini Odoardo, Ciottoli Vito, Fabroni Gastone, Nati Ettore, Torriani
Giuseppe, Mercatali Vincenzo, Mercatali Sabatino, Bombardini Federico, Ravagli
Ottavio, Bellini Primo, Consolini Achille.
Vinse la lista dei cattolici,
nella quale c'erano 5 ex sindaci (Baldesi, Bandini A, Ghetti, Mughini, Luti) ma
per dissapori personali i consiglieri non riuscirono a eleggere il sindaco e il
comune fu commissariato, di tre mesi in tre mesi, per un anno. Nel maggio 1915
fu eletto sindaco Palmerino Mercatali, il capolista concorrente.
Dino Campana andò a votare? Dal
registro delle presenze al voto risultano assenti lui e suo fratello Manlio,
mentre votarono il padre Giovanni e lo zio Torquato.
Dov'era Dino nel giugno 1914? Di certo a Marradi, perché il 7 giugno aveva firmato il contratto per la stampa dei Canti Orfici e seguiva il lavoro tipografico del suo libro, in continua lite con il tipografo Bruno Ravagli.
Sulla destra, l'insegna della tipografia
F.Ravagli, in via Fabroni, che stampò
i Canti Orfici nell'estate 1914
Fonte: Documenti dell'Archivio storico del Comune di Marradi,
trovati dall'archivista Mario Catani.
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