Sono tornati i Marroni Buoni
Il 25 ottobre a Marradi si è svolta l'ultima delle quattro Sagre
delle Castagne e si può stilare un primo bilancio. Com'è andata la stagione per
i castanicoltori?
Come ognuno ha potuto constatare
sono ricomparsi i marroni, a Marradi e in tutta la fascia appenninica
circostante. Il temibile Dryocosmus Kuriphilus Yasumatsu, noto come Cinipide
galligeno del castagno quest' anno si è visto poco e i germogli dei castagni
hanno prodotto il loro apprezzato frutto.
Chi è costui? Lasciamo ai biologi il compito di descriverlo e leggiamo le due schede qui accanto.
Gli anni scorsi qui da noi il Cinipede in primavera aveva aggredito
le piante con un accanimento tale da far temere la fine della
castanicoltura tradizionale.
A vederlo non si direbbe così vorace e distruttivo
e gli stessi agronomi cinesi, richiesti qualche anno fa di un parere, erano
rimasti sorpresi. Da loro questo insettino era un parassita fra i tanti e
produceva danni limitati.
Evidentemente qui da noi non
aveva trovato nemici naturali e poteva spadroneggiare. Gli altri insetti lo
ignoravano, gli uccelli non lo consideravano un cibo appetibile e il clima
appenninico tutto sommato faceva per lui.
Queste qui accanto sono tre organizzazioni qualificate per la lotta biologica al Cinipede
Il primo tentativo venne fatto
abituando un certo numero di uccelli in gabbia a mangiare le sue larve, per poi
liberarli nei boschi. Non è chiaro in che misura questo abbia contribuito a
limitare la sua diffusione.
Un secondo tentativo fu fatto
importando dalla Cina il Torymus Sinensis, un insetto che nel paese d'origine era un suo nemico naturale. Deve essere stata una brutta sorpresa per il
Cinipede, abituato a fare un po' troppo i suoi comodi nei nostri boschi.
E' possibile che anche qualcuno
dei nostri insetti abbia trovato di suo gusto la ciccia delle larve di questo dannoso imenottero. Solo fra qualche anno i biologi capiranno come hanno
concorso questi fattori e magari anche altri che per ora non abbiamo notato.
Fatto sta che quest' anno,
inaspettati, sono maturati i marroni come una volta.
Anche la Sagra ha ripreso vigore e il paese si è attivato come da tempo non si vedeva. Marradi già alle prime ore del mattino, quando non era ancora giorno, era già pronto per l'evento.
Anche la Sagra ha ripreso vigore e il paese si è attivato come da tempo non si vedeva. Marradi già alle prime ore del mattino, quando non era ancora giorno, era già pronto per l'evento.
Sono le 6.30 del mattino, è ancora buio
e gli operai della Pro Loco
e del Comune hanno già
e gli operai della Pro Loco
e del Comune hanno già
finito i preparativi
... fra poco si comincia ...
... fra poco si comincia ...
Anche quelli delle bancarelle sono
mattinieri. Si prevede una sagra affollata
e ... chi tardi arriva male alloggia ...
Via Fabroni è
un punto centrale della sagra.
C'è una bella differenza fra
le sette di mattina e il mezzogiorno.
C'è una bella differenza fra
le sette di mattina e il mezzogiorno.
Le due Sagre dell' 11 e del 18
ottobre hanno fatto registrare
10 - 15.00 presenze
Comincia la salita
di via Talenti
Il parco giochi
del cosiddetto Chiuso
(E ciùs)
Di ritorno da via Fabbrini.
Nessun commento:
Posta un commento