Due pianeti da osservare
nell’ estate del 2019
ricerca di Claudio Mercatali
Questa estate i due maggiori pianeti del sistema solare percorrono il piano
della loro orbita (l’eclittica) con un apparente movimento all’indietro (in
moto retrogrado) e sono in opposizione. Hanno come sfondo le costellazioni del
Sagittario e del Capricorno.
L’Opposizione di Giove
In astronomia una Opposizione si verifica quando la Terra sta fra il Sole e
un pianeta. Non è un evento raro, è prevedibile e registrato nel Calendario
delle Effemeridi, consultato spesso dagli appassionati di astronomia. Il
pianeta è visibile fino all’alba, sorge ad Est, attraversa il cielo a
sud est e tramonta a ovest.
Per chi è di Marradi questo significa che sorge sopra Pian dei Preti e
tramonta circa al Monte Colombo. La ricerca di Giove è facile, perché è
l’oggetto celeste più luminoso in questa parte del cielo. Sera dopo sera
percorrerà la stessa orbita tanto che alla fine uno si stancherà di guardarlo e
dopo qualche settimana, quando gli tornerà in mente non lo vedrà più. Se
non siete di Marradi lo troverete guardando lungo lo stesso percorso della Luna
nelle notti precedenti. Tenete conto anche del fatto che la Luna sorge con tre
quarti d'ora di ritardo rispetto alla notte prima.
Ha tante lune ma le più famose sono quelle scoperte da Galilei, che le
chiamò Io, Callisto, Europa e Ganimede. Sono i nomi di quattro amanti di Giove,
tre femmine e un maschio (Ganimede) perché il padre degli Dei era bisex. Le
lune sono visibili anche con un piccolo telescopio amatoriale: sera dopo sera a
seconda della loro orbita si vedono quelle che non sono dietro al pianeta: … una su un lato e una sull’altro o due da una
parte, o tre … A suo tempo fu una scoperta eccezionale, che rese famoso Galilei
ma gli costò anche una condanna dal Tribunale dell’Inquisizione perché non era
ammissibile che ci fossero altre lune oltre alla nostra.
L’ Opposizione
di Saturno
Il nove luglio ci sarà l’Opposizione di Saturno e quindi questo e i
successivi sono i giorni migliori per osservarlo. E’ il secondo pianeta del
sistema solare per dimensioni, noto fin dall’ antichità e con il nome del dio
romano dell’ agricoltura. Senza un piccolo telescopio i suoi anelli non si vedono
e il suo aspetto è il solito dischetto bianco. Il primo a intravedere gli
anelli fu Galilei, che però aveva un telescopio troppo rudimentale per osservarli
bene. La forma degli anelli fu vista in modo chiaro solo un centinaio di anni
dopo, da diversi astronomi. Oggi si sa che sono delle ampie distese di
cristalli di ghiaccio che riflettono la luce del sole. Anche questo pianeta è
in moto retrogrado e rimarrà nella costellazione del Capricorno fino a
settembre.
Tutto questo ci serve anche per smentire la convinzione che la “prima
stella” che compare alla sera è Venere, intanto perché questo è un pianeta e
poi perché anche Giove e Saturno possono comparire per primi dopo il crepuscolo,
quando “tocca a loro” cioè secondo i tempi del Calendario delle Effemeridi.
Per approfondire sull’Eclittica, l’Opposizione, la Congiunzione, il Moto retrogrado si può
aprire il post “27 luglio 2018 Marte in opposizione” al tematico
Astronomia.
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