ricerca di Claudio Mercatali
Il negus Menelik
Nel marzo 1896 l'Italia fu
sconfitta ad Adua dagli etiopi del negus Menelik. Fu la conclusione di una
sconsiderata guerra coloniale, condotta fuori tempo e fuori luogo. Morirono
circa 7000 italiani e 2000 furono fatti prigionieri dal capo etiope Ras
Makonnen, che li liberò un po' alla volta nei mesi successivi.
Damiano Barzagli di Palazzuolo
alla metà di luglio del 1897 tornò a casa. Era stato soldato nella brigata Da Bormida, una delle unità dell' Esercito Italiano sterminate nell' infausta giornata. I compaesani, felici del suo
ritorno e curiosi di sapere della "guerra d'Affrica" gli chiesero
di raccontare com'era andata ....
Ras Makonnen (al centro) con i suoi
Al concerto della banda fu
messo al posto d'onore e la serata riuscì allegra. Il corrispondente del Messaggero del Mugello si lascia andare un po' e scrive:
" ... non è una milizia la vita dell'uomo
sulla Terra specialmente nell' era presente? Allora il cuore si apre e l'energia
dell'animo arriva a manifestarsi ...".
Nessun commento:
Posta un commento