Lo stemma
della Pro Loco di Marradi
La prima Sagra delle Castagne di
Marradi fu nel 1963. Allora i castagneti erano tutti in abbandono, perché le
castagne non le voleva più nessuno. I marradesi ne avevano mangiate troppe e
preferivano altri cibi, così come imponeva la civiltà dei consumi negli anni
del "boom economico".
L'idea di riproporre questo
prodotto fu di Lodovico Bernabei, Silvano Ciottoli, Giacomo Lazzarotto, Enzo
Mercatali, Luigi Nieddu, Ottorino Randi, Renato Ridolfi, Umberto Scalini Scala.
Sergio Zacchini fu il primo presidente della neonata Pro Loco di Marradi, che
si prese il compito di organizzare il tutto.
Sergio Zacchini
A queste persone si associarono
subito molti altri e l'elenco si potrebbe allungare parecchio, però il nucleo
originario dei fondatori è questo.
Il successo fu immediato e nel
giro di pochi anni la Sagra raggiunse una dimensione tale da impegnare per
settimane l'intero paese. Si trattava di preparare quintali di dolci di marroni
fatti in casa (allora si poteva) per soddisfare le richieste della gente. Nel 1966 per rendersi conto di
come erano organizzate le altre sagre venne organizzata una
"spedizione" in Piemonte, a Cuneo, con uno stand alla sagra del
cuneese, che è una rinomata zona castanicola.
Sopra: Lo stand della Pro Loco
di Marradi a Cuneo.
Al banco, in giacca e cravatta,
il maestro Renato Ridolfi.
A sinistra: Rina Sartoni in azione,
nello stand promozionale
di Cuneo (1966)
Il successo a Cuneo fu
lusinghiero e i prodotti di Marradi furono apprezzati. Questo fu importante,
perché i piemontesi avevano il palato avvezzo ai dolci di marroni e il loro
giudizio contava molto.
Lo stand gastronomico a Cuneo.
E così cominciò la lunga storia
della Sagra delle Castagne.
Una Sagra sotto il mercato coperto,
alla metà degli anni Sessanta.
Era stata capita anche
l'importanza
della pubblicità e cominciò allora
la pubblicazione delle "cartoline
della Sagra", che oggi
sono oggetto di collezione.
Le
Poste concessero
anche l'annullo speciale.
Le cartoline del 1965, 1966, 1967
sono delle chicche ricercate dai
collezionisti di francobolli.
I bozzetti
furono
preparati dal pittore Aulicino
e da Francesco Galeotti.
da: La Nazione, 19 ottobre 1969
Quest'anno la marradese "Sagra delle castagne" giunta alla
sua sesta edizione con un crescente successo, si rinnova nello stile e nella
organizzazione, con un complesso di manifestazioni quanto mai diverse ed
interessanti. La Sagra, distesa in due giornate con un preludio sabato 18 e il
fato oggi, terza domenica di ottobre, 19, si propone di appagare le attese e i
desideri di una serie di attesi e graditi ospiti nel centro urbano della valle
del Lamone, ormai abituati a trascorrervi le loro ferie e le loro domeniche ...
Fonte: Documenti dell'archivio della Pro Loco.
Le cartoline sono di Francesco
Cappelli.
Doveroso riconoscimento ai lungimiranti ideatori della sagra che ebbe da subito meritati successi.
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