delle terzine del poeta
Dai documenti di Pompeo Nadiani
Don Nadiani, nativo della valle del Montone e curato di San Benedetto in Alpe per tanti anni, era un appassionato studioso di Dante. Era anche nel posto giusto, perché nella Divina Commedia il territorio di San Benedetto in Alpe è descritto in tre terzine, un po’ difficili da interpretare, che parlano della cascata dell’ Acquacheta, dei Romiti e del fiume Montone.
Per questo don Pompeo si sentì accreditato a dare una sua interpretazioni dei versi del Poeta, credibile e ben esposta. Leggiamo:
per avere
una comoda lettura
La lapide con le terzine di Dante si trova anche nella piazzetta di San Benedetto in Alpe, dalla quale inizia uno dei percorsi più noti per l' Acquacheta.
Taglio della Regina è un sito ai piedi del monte Lavane dove di certo furono voltate le acque a un torrentello che scendeva dal crinale verso la frazione di Albero e che non a caso si chiama Fosso di Voltalto.
La cascata dell' Acquacheta era una attrazione turistica già ai primi del Novecento. Anche Dino Campana fece un trekking là, con un gruppo di amici faentini.
C'è una famosa foto che lo ritrae con loro, è qui sotto.
La località I Romiti è il punto di incontro di tre comuni: San Godenzo, San Benedetto in Alpe e Marradi.
Dino Campana all'Acquacheta
il 3 gennaio 1912
E' il secondo a partire da destra, seduto.
(foto della famiglia Bausi)








