di Bertinoro
Ricerca
di Claudio Mercatali
Girolamo Mercuriali era un medico di Forlì che ricopriva degli incarichi importanti nella Firenze medicea della fine del Cinquecento. Ogni tanto tornava nella sua città natale e spesso passava dal Mugello.
Preferiva il Passo della Colla e la valle del Lamone e quindi conosceva bene Marradi e Brisighella. Forse per questo divenne amico di Giovanni Andrea Caligari, un prelato di Brisighella che poi divenne vescovo di Bertinoro.
Un
giorno il vescovo regalò al medico una
sua ricerca sulla storia della valle amata da entrambi e questo ora ci fa
comodo, perché Caligari era un ottimo storico e per giunta scrive nel 1584, in un tempo non molto lontano dai fatti che narra.
Dunque
se vogliamo sapere come andarono le cose qui da noi in quei secoli lontani
possiamo leggere le memorie del vescovo di Bertinoro che sono qui di seguito …
Useremo l'edizione della Imprimeria Pietro Conti di Faenza, fatta dai consiglieri Anziani del Comune di Brisighella nel 1842 per donarla al Governatore Teodorico Conte Rasponi che quell'anno si sposava.
Astorre III Manfredi, rappresentato qui sopra nell'atto di pregare, divenne signore di Faenza all'età di tre anni a seguito della morte di suo padre, assassinato.
Nel 1501 il duca Valentino Borgia conquistò Faenza, lo prese prigioniero e lo fece imprigionare a Castel Sant'Angelo, a Roma. Qui fu assassinato, fatto a pezzi e gettato nel Tevere. Aveva diciassette anni.
Nel 1501 il duca Valentino Borgia conquistò Faenza, lo prese prigioniero e lo fece imprigionare a Castel Sant'Angelo, a Roma. Qui fu assassinato, fatto a pezzi e gettato nel Tevere. Aveva diciassette anni.
Clicca sulle immagini
per ingrandirle
e avere una comoda lettura
Nessun commento:
Posta un commento